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di Monica Cerutti |
Finalmente è stato compiuto un altro passo in avanti nella ancora lunga strada che l’Europa e il nostro paese devono percorrere per abbattere qualsiasi tipo di discriminazione sessuale.
Ieri il Parlamento Europeo ha approvato un atto non vincolante che “intende promuovere il riconoscimento delle coppie omosessuali attraverso il superamento della definizione di famiglia quale unione tra uomo e donna ed al tempo stesso a garantire diritti sessuali e riproduttivi delle donne con “particolare riferimento all’aborto sicuro e legale”.
Non si tratta affatto di “schizofrenia” legislativa come ha dichiarato Francesco Belletti, presidente del Forum delle associazioni familiari, piuttosto si è cercato di garantire anche per le coppie non eterosessuali la tutela di un diritto giuridico. Il matrimonio è soprattutto un negozio giuridico che sancisce diritti e doveri tra due persone che intendono costruire un rapporto di solidarietà, reciproco e responsabile.
E’ il momento di prendere sul serio temi del genere, evitando qualsiasi tipo di strumentalizzazione politica volta al consenso più becero. Noi siamo per una politica dei diritti, per tutti, e dei contenuti.
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