martedì 3 maggio 2011

Roberto Ragusa

Mi chiamo Roberto Ragusa.

Ho 46 anni, Vivo e lavoro da programmatore a Varese, città dove sono cresciuto.

Sono candidato alle Elezioni Amministrative Comunali di Varese del 15 e 16 maggio nelle liste di Sinistra Ecologia e Libertà nella coalizione che appoggia la candidatura a Sindaco di Luisa Oprandi.

Il mio impegno politico risale ai primi anni delle scuole Superiori.

Da allora non sono più stato un militante attivo, ma ho sempre seguito con interesse l'evoluzione del movimento politico che oggi ho l'onore di rappresentare.

Nel 2006 ho iniziato a occuparmi di questioni relative alla mobilità.

Ho presentato uno studio approvato all'unanimità dal Consiglio Comunale di Varese.

Il recupero della viabilità secondaria per permettere almeno ai bambini di raggiungere la propria scuola senza auto.
La valorizzazione delle ville cittadine collegate da percorsi protetti.
Il recupero delle zone verdi sostenuto da attività produttive.
Percorsi diretti tra il centro, le ville e i sistemi di sentieri del parco del Campo dei Fiori, dei Ronchi e dell’Olona.

Mi batterò per un governo della città che rispetti gli impegni.

In primis per il rispetto delle norme varate con il Piano di Governo del Territorio; lo strumento urbanistico deve tornare a essere il luogo privilegiato e partecipato di confronto su cosa vogliamo per il nostro futuro e non un intralcio per le imprese corsare degli speculatori.

Mi impegnerò perché ci si possa presentare ai visitatori come cittadini orgogliosi della città in cui viviamo, perché chi è saldo nelle proprie tradizioni e custodisce il proprio territorio accoglie senza nessuna paura gli altri: turisti o immigrati.

Varese, da quasi venti anni, è trascinata passivamente nel declino generale del paese. Abbiamo il dovere di liberare le energie dei giovani, dell’Università delle comunità immigrate, ad esempio, per l’esportazione delle tecnologie delle nostre imprese.

Sostenete le nostre ragioni con il voto e visitate i nostri link per informarvi sui nostri piani per la città.

Un saluto da Roberto Ragusa.

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