sabato 16 aprile 2011

Luigi Viavattene - Cambiare si può per una Varese migliore

Sono nato a Saronno il 21 luglio 1976 e abito a Varese, nel quartiere delle Bustecche, dalla nascita.
Ho frequentato l’I.T.C. Daverio dove mi sono diplomato nel 1995 e successivamente mi sono iscritto all’Università degli Studi di Milano dove mi sono laureato in giurisprudenza nel 2001.
Ho lavorato prima presso uno studio notarile a Varese e in seguito ho effettuato la pratica forense abilitandomi alla professione nel 2008.
Dal novembre 2008 sono impiegato presso un ufficio pubblico della città di Varese.
Sono stato Consigliere delle Circoscrizione n. 6 di Varese e durante questa esperienza, a stretto contatto con la cittadinanza, mi sono impegnato a migliorare la vivibilità di questa zona della città.
Dal 2009 sono iscritto a Sinistra Ecologia Libertà perché credo che questo movimento, costituitosi in partito nell’ottobre 2010, possa rappresentare al meglio i principi di una sinistra moderna e capace di porsi come forza di governo nazionale e locale.
Ho deciso di candidarmi a queste elezioni comunali perché ritengo che sia giusto impegnarsi in prima persona per cambiare Varese.
Questa città ormai è ferma da venti anni e le varie amministrazioni comunali che si sono succedute a palazzo Estense non sono andate al di la dell’ordinaria amministrazione.
Il fatto che in dieci anni 10.000 persone abbiano deciso di non abitare più a Varese per trasferirsi nei comuni vicini è il sintomo di un malessere di cui soffre la città.
Bisogna cambiare la città, mutare il modo di fruire di Varese e creare degli spazi di aggregazione per tutti i cittadini.
Creare una Varese nuova vuol dire riscoprire il ruolo della città come capoluogo con i suoi uffici, le sue attività commerciali, le sue infrastrutture indispensabili, l’attenzione agli eventi locali, nazionali e internazionali, i suoi diversi quartieri ognuno con la sua peculiarità.
Cambiare Varese oggi vuol dire pensare alla città che vogliamo costruire nei prossimi venti anni, ecco perché da oggi bisogna pianificare lo sviluppo dei prossimi anni per poter abitare in una città sempre migliore.
Credo che le prime cose da fare siano queste:
- Rendere vivibile la città diminuendo il traffico privato, incentivando il trasporto pubblico e l’uso di mezzi non inquinanti;
- Coltivare i tetti installando pannelli solari per la produzione di energia elettrica e acqua calda a partire dagli edifici pubblici e incentivandone l’installazione in quelli privati;
- Promuovere la cultura attraverso la costituzione di una fondazione e la programmazione di eventi di alto livello;
- Sviluppare il turismo valorizzando il territorio comunale;
- Fare di Varese una città universitaria a tutti gli effetti;
- Recuperare la ex Caserma Garibaldi per fini civici (sala studio, museo, università);
- Creare una linea bus con fermata davanti ai diversi padiglioni dell’Ospedale di Circolo;
- Rendere pubbliche tutte le sedute del Consiglio Comunale facendo una diretta sul sito internet del Comune;
- Creare una rete wireless cittadina gratuita per il libero accesso a Internet.


Blog: http://luigiviavattene.blogspot.com/

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