martedì 9 ottobre 2012

Unioni Civili a Varese:
chiediamo agli avvocati di esprimersi

Agli
Avvocati dell'Ordine
di Varese

Oggetto: Registro Unioni Civili Comune di Varese

Egregio avvocato,

come forse a Lei noto, lo scorso 20 settembre 2012 il Consiglio Comunale di Varese ha discusso e respinto una mozione presentata dai Consiglieri di SEL e del PD volta al riconoscimento e alla regolamentazione delle unioni civili (intese come: “unione di due persone, di sesso diverso o dello stesso sesso, legate da vincoli affettivi e stabilmente coabitanti nello stesso comune”).

La mozione prevedeva la possibilità di rilascio da parte degli Uffici anagrafici comunali di una attestazione di costituzione di “famiglia anagrafica basata su di un vincolo di natura affettiva", al fine di garantire alle unioni civili pari condizioni di accesso a tutti i servizi e attività nelle aree di competenza comunale (in particolare: assegnazioni di alloggi di edilizia residenziale pubblica, subentro nei contratti di locazione, servizi sociali, educativi, culturali e ricreativi, politiche giovanili e politiche familiari e per la terza età).

Convinti che:

- sia conforme alla nostra Costituzione riconoscere e regolamentare diritti e doveri per quei milioni di persone che, nel loro progetto di vita, condividono affetti e solidarietà anche in forme di convivenza differenti da quelle fondate sul matrimonio;

- spetti all’Amministrazione Comunale, nell'ambito delle politiche familiari di sua competenza, tutelare e disciplinare tali forme di convivenza,

abbiamo ritenuto opportuno rivolgerci a Lei, nella Sua qualità di Avvocato, per richiederLe un parere professionale e, in particolare, per sapere se, nello svolgimento della Sua quotidiana attività di tutela dei diritti delle persone, abbia mai assistito a situazioni di pregiudizio o discriminazione dei Suoi assistiti basate sul mancato riconoscimento giuridico del loro status di stabile convivenza non fondata sul matrimonio.

Il Suo parere e la Sua testimonianza ci sarebbero utili poichè, nonostante la mozione sia stata respinta, intendiamo comunque proseguire nella nostra battaglia per il riconoscimento delle unioni civili.

Le saremmo, pertanto, molto grati se vorrà dedicare alcuni minuti del Suo tempo per rispondere al nostro quesito, inviando la risposta all'indirizzo di posta elettronica:
selvarese@gmail.com
o di posta ordinaria: Gruppo Consiliare SEL c/o Sala Aldo Montoli,
Palazzo Comunale, Via Sacco VARESE. (cell. 335 654 21 70 Rocco Cordì).

Cordiali saluti.
Coordinamento Cittadino
di Sinistra Ecologia e Libertà

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